Comincia giovedì 6 marzo una retrospettiva dedicata al grande genio di Luis Bunuel.
Il breve ciclo che proponiamo si apre con il suo primo cortometraggio, realizzato nel 1929 con S.Dalì, il celeberrimo “Perro andaluso”, continua con alcune delle sue più provocatorie produzioni del periodo messicano e si chiude con il suo ultimo film, del 1977, “Quell’oscuro oggetto del desiderio”.
Pochi come lui hanno saputo, nel corso di una lunghissima carriera, mettere a nudo con costanza, irriverenza e ferocia l’ipocrisia e la violenza insite nelle classi e nei poteri dominanti, sopra tutti quello della chiesa cattolica.